lunedì 15 febbraio 2010

film




Film..mia grande passione..in un'altra vita chissà? ero una regista..
Le recensioni, prima annotate per me stessa poi per gli amici, ho cominciato a scriverle di tanto in tanto a partire dal lontano 1981..
Qui ne metterò man mano dei brani, per gli originali dovete essere già miei amici, mi spiace..:-)
Comincio ricordando i migliori film da dicembre scorso ad oggi..

Primo: Welcome (di P.Lioret, con Vincent Lindon, 2009, 110 min.) strepitoso, struggente e delicato film sul dramma dell'immigrazione clandestina , (ambientato a Calais) e sulla forza dell'amore, con un superlativo Vincent Lindon e un bravissimo esordiente 17enne, Firat Ayverdi.

Secondo: Il riccio (di M.Achace, 2009, 100 min.) : tratto dal romanzo bestseller di Muriel Burberry L'eleganza del riccio, il film ha il pregio (o difetto per i fautori del libro a partire dalla scrittrice) di ridurre all'essenziale l'eccesso di intellettualismo del libro a costo di semplificare alcune figure . Ma il ritmo della pellicola ne guadagnia in brio e vivacità ; molto convincenti sia la portinaia Renée interpretata da una grande Josiane Balasko e la fantastica ragazzina Paloma, impersonata dalla dodicenne Garance Le Guillermic .
Da cult le definizioni di Paloma dei suoi famigliari mentre li riprende con la videocamera (nel libro li descrive su un diario).

Terzo: A single man (di Tom Ford, con Colin Firth, Julianne Moore, 2009, 95 min.) : dal romanzo di C.Isherwood, Un uomo solo, un ritratto di un professore americano in lutto per la morte del suo compagno di vita che ricorda in struggenti flash back. Il film ha un tono asciutto ma raffintato, poetico, malinconico e l'interpretazione impeccabile di Colin Fith ma anche della Moore, lontana dai suoi soliti ruoli rigidi ed algidi,
è da Oscar.

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